Workshop & Lab

alla scoperta del mondo delle percussioni

sab 5

body music e gestualità delle danze brasiliane

Charles Razsl

Giovedì 2 Novembre dalle 14 alle 17 – Costo: 30€

La Body Music e le Gestualità delle danze brasiliane (Frammento, Mosaico, Mandala) Attraverso tecniche di Body Music esploreremo diversi ritmi brasiliani (come samba, baião, Ijexá, coco, capoeira, caboclinho/perré, tambor de Mina), esercizi di composizione musicale, improvvisazione coreografica e arrangiamenti vocali. Movimenti e Canti provenienti dal mondo delle danze brasiliane fusi con tecniche di Body Music saranno ricchi di spunti creativi e socio-culturali. Questa esperienza ci permetterà di conoscere alcuni aspetti della cultura popolare brasiliana e del suo incontro con altre manifestazioni culturali e saremo cosi ispirati attraverso un approccio in cui il corpo sarà allo stesso tempo un evento percussivo, melodico e armonico che balla e porta storie individuali e collettive.

Fa parte degli OBIETTIVI la creazione di un “territorio emotivo” che favorisca il superamento di sé negli aspetti tecnici e emozionali e anche permetta di percepire la relazione tra arte e incontro umano. Un incontro che mette in luce le potenzialità artistiche, la memoria storica, e la resilienza, così come la capacità di reinventare le relazioni ed affermare le manifestazioni culturali come connessione tra ciò che è vivo e i cicli della natura.

COMPETENZE IN USCITA

  • Sviluppo della psicomotricità generale (riflessi, lateralità, esercizi di indipendenza tra piedi, battito e voce)
  • Elementi di base del linguaggio musicale: pulso, ritmo, melodia, armonia e consistenza
  • Esplorazione delle risorse ritmiche del corpo e della voce come timbro e strumento melodico
  • Combinazioni standardizzate di timbri con ritmi specifici della cultura brasiliana (samba, baião, ijexá, cocco, caboclinho / perré ecc.)
  • Movimenti di alcune danze tradizionali brasiliane con Body Music e voce cantata
  • Entra in contatto con canzoni tradizionali brasiliane
  • Giochi collettivi / improvvisazione. Giochi musicali (sequenza minima, carosello, somiglianza / variazione / diversità)
Charles

Aluja - Ritmiche afro/brasiliane

Maestro Cromado

Giovedì 2 Novembre dalle 17:15 alle 18:45 – Costo 20€

Aluja è un workshop dove impareremo stili e tocchi di origini indigene-africane emersi in Brasile molti anni fa e passati di tribù in tribù con riti e canti afro e indigeni e con l’idea di mostrare la musica brasiliana nella sua naturalezza percussiva estrema che è quella di far sentire ciò che l’afro-brasiliano tocca e tamburella ciò che è stato piantato verrà effettuata in officina Suonerie Orixa tocchi di cocco Suonerie Afoxé Canto in Youruba, un’antica lingua africana usata da africani e brasiliani che vivevano nello stesso paese perseguitati dai signori con potere e terre e un po’ di Tupi Guarani, la prima lingua parlata in Brasile prima del portoghese.

Cromado
ven 3
Lorenzo

handpan

lorenzo barni

Venerdì 3 Novembre dalle 12:30 alle 14:00 – Costo: 20€

Durante il workshop di Handpan ci confronteremo con le nozioni base dello strumento: tecnica principale del suono, posizione corretta dello strumento, riferimenti melodici e ritmici. Con queste informazioni, essenziali per conoscere lo strumento, proveremo insieme a suonare una semplice composizione.

Cortez

Circle singing

chiara cortez

Venerdì 3 Novembre dalle 14:30 alle 16:30 – Costo: 20€

Questo workshop è rivolto a chiunque desideri avere l’esperienza della pratica di circlesinging (canto in cerchio).

COS’È IL CIRCLESINGING?

Il Circlesinging è una modalità di comporre musica in modo totalmente estemporaneo, senza vincoli di genere musicale. Si esegue cantando in cerchio ed è basato su una continua dialettica tra il facilitatore e l’ensemble di voci. Letteralmente, il termine si traduce in italiano come “cantare in cerchio”. Il merito della creazione e diffusione di questo termine è del cantante jazz Bobby McFerrin che, su scala internazionale, ha reso popolare in epoca moderna questa pratica. Questo tipo di processo creativo aiuta a sviluppare le proprie capacità musicali e compositive e arricchisce l’orecchio favorendo un ascolto della musica più trasversale. Allo stesso tempo stimola la ricerca della sintonia, lo spirito di squadra e cooperazione e il senso di comunità e connessione fra le persone.

Cosa potrai aspettarti dal laboratorio:

  • Verranno proposti giochi e strumenti per immergersi nella pratica del circlesinging e dell’improvvisazione vocale
  • Si alterneranno momenti di sperimentazione improvvisativa, momenti di coesione e ascolto all’interno del gruppo, momenti di lavoro sul ritmo, sulla precisione e sull’arrangiamento, e momenti di attenzione alla nostra espressione corporea
  • Affronteremo le fondamenta di conduzione nelle circlesongs: la gestualità, la comunicazione nonverbale
  • Questo workshop va oltre l’aspetto prettamente musicale del canto in cerchio e comprende un’esplorazione del sé e delle relazioni con gli altri.
Stefano

circle and tubes

stefano baroni

Venerdì 3 Novembre dalle 16:30 alle 18:30 – Costo: 25€

Attività cooperative con i tubi sonori!

Esploriamo il potenziale musicale ed educativo dei tubi sonori nel cerchio.
Dialogo sonoro, ascolto, cooperazione, improvvisazione, strategie di facilitazione, tutto questo e tanto altro in un’esperienza pratica e divertente in cui i tubi sonori saranno l’espansione della nostra voce e del nostro corpo.

sab 4

darbuka

emanuele la pere

Sabato 4 Novembre dalle 11:00 alle 12:30 – Costo: 20€

VIAGGIO RITMICO NELLA MUSICA ARABA TURCA E GRECA

Programma

  • Cenni storici
  • Primo approccio alla ritmica (tempo, battuta, battere e levare, pause, fraseggio)
  • Tecnica
  • Apprendimento dei ritmi attraverso lo sviluppo mnemonico
  • Elaborazione e composizione dei ritmi
  • Ritmi del mondo arabo , approfondendo nello specifico le diverse scuole musicali
    Quella siro-egiziana ( Siria , Egitto , Palestina , Giordania , Libano )
    Quella maghrebina ( Marocco , Algeria , Tunisia e Libia )
    Quella irachena ( Iraq , Kuwait , Arabia Saudita , Qatar)
    E ritmi dell’area turca e greca

Il workshop è adatto a tutti , sia a chi non ha alcuna conoscenza musicale, sia a chi ha già esperienza musicale. Questo programma è anche molto utile a chi studia, insegna e lavora con le danze arabe.

Emanuele

Sabar

Ady thioune

Sabato 4 Novembre dalle 13:00 alle 14:30 – Costo: 20€

Alla scoperta dello strumento rappresentativo del Senegal, il Sabar. Fratello del djembe è lo strumento dell’etnia Wolof che viene suonato con una mano ed una lunga bacchetta in legno. L‘orchestra è composta da diverse tipologie di sabar che hanno timbriche e ruoli diversi. Il workshop proposto da Ady propone un primo approccio allo strumento e a tutta la parte culturale che ne rappresenta. Un’altra parte d’africa da scoprire!
Ady

danza sui tamburi bassi

Solo diedhou

Sabato 4 Novembre dalle 14:45 alle 16:45 – Costo: 25€

Due ore di energia pura generata dal suono dei tamburi bassi (doundoun, sangba e kenkeni) insieme a sinuosi passi di danza africana. I tamburi bassi nella danza sono espressione delle più tradizionali coreografie dei balletti dell’Africa Occidentale. Il corso è articolato in una prima fase di approccio ai ritmi africani con l’utilizzo di piccole percussioni per poi svilupparsi in una creazione coreografica strutturata su passi di danza rigorosamente accompagnati da musica dal vivo.
Solo

community drum circle

con i facilitatori di drum circle firenze

Sabato 4 Novembre dalle 17:00 alle 18:30 – Costo: Offerta libera

Il progetto è rivolto a tutte le persone di qualsiasi età e sesso, adulti e bambini, musicisti e non, non è obbligatorio essere musicisti. Un Community Drum Circle è un momento di celebrazione della vita tramite il ritmo e il suonare percussioni. Il linguaggio del tamburo ha un’antica tradizione che parla attraverso il patrimonio di molte culture, è un’esperienza di guarigione per il cuore, la mente ed il corpo di coloro che partecipano. Suonare tamburi in gruppo è un potente strumento per nutrire lo spirito umano, stimolare la creatività e la guarigione, e migliorare la qualità della vita.
drum circle firenze florence percussion festival 22
dom5

drum circle in fascia

giorgia ciannamea

Domenica 5 Novembre dalle 11:00 alle 12:00 – Costo: 10€ per gli adulti, 5€ per bambini dai 5 ai 13 anni e gratuito per bambini dai 0 ai 4 anni

Il Drum Circle in Fascia è un’esperienza di condivisione musicale con il proprio bambino, oltre che un coinvolgimento di gruppo tramite il suono delle percussioni. Già a tre mesi prima della nascita, il bambino inizia a percepire i suoni, reagisce a stimoli sonori e, una volta nato, mostra di riconoscere i brani che la mamma ascoltava e cantava in gravidanza. L’orecchio, infatti è il primo dei sensi ad essere sviluppato. Secondo alcune culture le membrane del tamburo ricreano la primaria esperienza con la placenta, le bacchette con il cordone ombelicale. Suonare in un cerchio di tamburi migliora lo stato di benessere, libera il pensiero e l’espressività creativa di coloro che vi partecipano. Ognuno potrà sperimentare una profonda connessione ritmica con il gruppo grazie all’aiuto di un facilitatore che incanalerà l’andamento della musica verso connessioni ritmiche e melodie a beneficio tanto del corpo quanto della mente. Ritmos Del Alma presenta DRUM CIRCLE IN FASCIA, rivolto a mamme e papà, a fratellini e sorelline, a zie e zii, a nonne e nonni!
Giorgia

Boom body bù

Luca zugna

Domenica 5 Novembre dalle 12:00 alle 13:00 – Costo: 10€ per per bambini dai 6 a 11

Un percorso musicale divertente e dinamico durante il quale non stare fermi un attimo mettendo in gioco il ritmo, la coordinazione motoria, la creatività e la melodia.
Faremo musica con il corpo e con i boom whackers, fantastici tubi sonori che ci permetteranno di inventare in poco tempo qualcosa di spettacolare!

luca

drum recycle

mauro faccioli

Domenica 5 Novembre dalle 14:00 alle 15:00 – Costo: 10€ per per bambini dai 6 a 11

Musica come pratica… Sostenibile

Laboratorio di percussioni con materiali riciclati.

Rigenerare suoni da oggetti di scarto, apparentemente da buttare.
Musica come pratica Sociale è musica organica, pratica e inclusiva.
È un modo di fare musica che tende all’espressione di sé, al benessere personale e del gruppo, all’inclusione e all’ascolto reciproco.
Le tecniche, le risorse e i valori della Musica come pratica Sociale creano un’atmosfera leggera, giocosa e confortevole, dove le persone possono permettersi di fare errori e sperimentare se stessi, ma anche portare la propria voce, ascoltarsi e connettersi con lo spirito di una comunità, in un villaggio musicale. È connettersi per fare musica e fare musica per connettersi!

mauro faccioli

cajon

gabriele pozzolini

Domenica 5 Novembre dalle 15:00 alle 17:00 – Costo: 20€

Il laboratorio si prefigge di dare una breve ma efficace panoramica su cajon, percussione usata ormai in modo trasversale in vari generi musicali, ma che ha origini antichissime.
Dopo il riscaldamento, propedeutico a migliorare o scoprire i principali suoni ottenibili dallo strumento, analizzeremo le forme
ritmiche presenti nel mondo della musica Afro-Peruviana (dove il cajon ha le sue radici) e nel Flamenco (dove lo strumento ha trovato grande notorietà). Tramite l’ascolto e la pratica scopriremo ritmiche come il landò e il festejo, danze tipiche peruviane, e proveremo a suonare alcuni “palos” tipici del flamenco come la rumba, il tango e la buleria. A chi si rivolge: musicisti in generale, non solo percussionisti, con una minima preparazione di base. Il laboratorio sarà adattato alle esigenze dei
vari partecipanti. Verrà consegnata una dispensa ed una playlist dei brani ascoltati e suonati. Portate il vostro strumento, se lo avete.

gabriele pozzolini florence percussion festival 22

taiko

duccio bonciani

Domenica 5 Novembre dalle 17:00 alle 19:00 – Costo: 20€

Il Taiko parla di attività d’insieme; parla di intesa di gruppo, di suonare e respirare con l’altro.
Il gruppo Sayuri Shin Do, grazie al supporto e all’organizzazione del KiKai Dojo, offre la possibilità di praticare questa attività senza limite di conoscenza o di età.
Non è necessario avere alcuna conoscenza musicale o teorica, né svolgere per forza una qualche attività fisica per poter godere del taiko e del suo suono. Lavorare in gruppo vuol dire tener conto delle caratteristiche di ognuno. Ecco perché il programma dei seminari viene sempre stabilito sulla base dei componenti che ne fanno parte. Partendo da una base di studio sul corpo, sul suono e sul gruppo arriviamo a studiare brani e performance tratti dai nostri spettacoli. Tutte attività che hanno sempre lo scopo di educare all’ascolto e alla riflessione. Suonare insieme a voi! Questo è il nostro pensiero. Trovare appassionati che vogliano seguirci in questa avventura senza limiti di età.
Far parte di un gruppo che studia l’espressione in molte delle sue forme fisiche e sonore, in cui si lavora per l’essere umano.

Duccio

Cosa aspetti?

Manca poco al festival!